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di Michael Winterbottom, con Gina McKee, Shirley Henderson, Molly Parker, Ian Hart
(Gran Bretagna, 1999)
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Michael Winterbottom ritrova una sua verginità perduta in troppi cambiamenti di rotta recenti (dalla cronaca sociale iperrealista di BUTTERFLY KISS a quella politica di WELCOME TO SARAJEVO, dal ritratto intimista di GO NOW alla ricostruzione storica di JUDE, al noir del recente I WANT YOU). WONDERLAND l'ha saggiamente girato con la cinepresa a spalla, in un sedici millimetri gonfiato. Ma non è solo l'umiltà tecnica a contare; quanto la semplicità di uno sguardo diretto sulle molte difficoltà e le qualche felicità del vivere di tre donne (una in cerca dell'anima gemella tramite gli annunci,l'altra incinta piuttosto che dal sesso facile come la terza) nel quotidiano della Londra indifferente e indaffarata di questo fine secolo. Un girotondo a volte fresco e disincantato, anche se solo parzialmente ispirato e un po' furbo (il femminismo vende): ma benvenuto dopo tanta ostentata, cosmica problematica.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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